lunedì, agosto 11, 2008

Geogia, Ossezia e Russia

Ho guardato diversi TG e letto una decina di articoli sui maggiori quotidiani, in questi giorni, cercando di capire qualcosa dei fatti dell'Ossezia.

Capirci qualcosa non è facile, troppo facile aspettarsi che si tratti semplicemente di una zampata dell'orso russo.

Provo a dare un piccolo contributo mettendo in fila gli eventi:

  1. L'Ossezia del Sud, una piccolissima regione della Georgia, da venti anni chiede l'indipendenza dalla Georgia per potersi riunificare con l'Ossezia del Nord, parte della Federazione Russa
  2. Con la rivoluzione delle rose la Georgia si libera del governo filo-russo di Shevarnadze (ex ministro degli esteri del governo URSS di Gorbaciov e vince democraticamente le elezioni Mikheil Saakashvili che si dichiara apertamente filo-americano e chiede l'ingresso della Georgia nella Nato
  3. Ma la Nato non accetta stati che non abbiano risolto i propri problemi territoriali e la Georgia ha alcuni territori (Ossezia e Abkazia) che sono sotto la tutela dell'Onu
  4. La tutela dell'Onu consiste in una forza di caschi blu composti da militari Russi, Osseti e Georgiani
  5. L'8 agosto 2008, giorno di inizio delle olimpiadi di Pechino, forse contando su di un mondo un po' distratto, la Georgia lancia un attacco in grande stile alla piccola regione indipendentista.
  6. L'attacco si configura subito come un tentativo di pulizia etnica con militari che giustiziano a freddo civili e lanciano granate nelle cantine dove sono rifugiate intere famiglie con vecchi e bambini
  7. Una decina di caschi blu russi vengono uccisi durante l'offensiva, e l'esercito russo reagisce con violenza, bombardano le postazioni strategiche (aeroporti militari e comandi) della Georgia (la cui capitale è Tbilisi).
  8. La televisione italiana, non si sa se per errore o ignoranza mostra immagini di guerra (esplosioni, carri armati, cecchini) in Ossezia mentre parla dei bombardamenti russi su Tbilisi.
  9. Oggi 12 agosto 2008, l'accordo grazie anche alla mediazione di Nicolas Sarkozy, presidente francese e presidente di turno dell'Unione Europea.
(ANSA) - ROMA, 11 AGO - Il presidente della Georgia Mikhail Saakashvili ha detto di aver firmato il piano dell'Ue per porre fine la conflitto in Ossezia del sud. Occorre fermare la Russia 'che non vuole l'Ossezia, ma tutta la Georgia e la sua rotta energetica', ha aggiunto. Mosca ha ribadito che la pace e' possibile solo con il ritiro delle truppe georgiane dall'Ossezia del sud e con un accordo sulla rinuncia all'uso della forza. Il presidente francese Nicolas Sarkozy sara' domani a Tbilisi, ha detto Saakashvili.
Ho trovato qualche informazione illuminante in un articolo firmato da Giulietto Chiesa.
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2 commenti:

Unknown ha detto...

Solo per fare un pò di luce sugli immagini usate dai mass-media "occidentali" (emmerso anche nell'atricolo di Chiesa)

http://www.effedieffe.com/content/view/4142/183/

Unknown ha detto...

Ma guarda che bastardi quelli d'OSCE:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200808articoli/36076girata.asp

Mi sento fortunato