venerdì, luglio 08, 2011

Sono scomparse le tette


Lunedì
Dopo due giorni di spiaggia posso affermare, e lo faccio da attento osservatore, che sono scomparse le tette.
Nel senso che non si vede un topless a pagarlo oro. E non parlo di quei tristi saccottini ripieni di silicone che si vedono troppo spesso sulle copertine delle riviste scandalistiche ma di tette vere, piccole, grandi, flappe o galiarde, diverse quelle di una da quelle di un'altra come solo la natura riesce.

La moglie argomenta che si tratta della conseguenza delle campagne di informazione sulle cause dei tumori, io penso che si tratti semplicemente di riflusso, o di invecchiamento quadratico medio della italica popolazione.

Me lo ha fatto notare una giovane collega rumena: in Italia si vedono in giro molti anziani e, soprattutto, pochi giovani.

Nelle spiagge per famiglie si vedono capelli grigi e pance e morbidezze in quantità e chiedere "lei è la nonna?" è una domanda da evitare a tutti i costi, rischiando terribili figuracce.
Il vantaggio è che si può esporre il proprio sovrappeso senza sentirsi troppo in colpa, le altrui miserie fanno apparire accettabili anche le nostre.

Ma come si fa ad aspettarsi un roseo futuro, quando le giovani generazioni sono numericamente così esili?
~

3 commenti:

Susanna ha detto...

In effetti, a me al mare cresce l'autostima!
Scherzi a parte, l'invecchiamento della popolazione italiana è un grosso problema. Le ragioni per cui gli italiani non fanno figli sono tante... c'è la crisi, le donne non ci stanno più a fare la madre-coniglia, molti giovani - maschi e femmine - non vogliono prendersi responsabilità...

Unknown ha detto...

E soprattutto in Italia le famiglie e le donne che lavorano non sono aiutate dallo Stato. Nei paesi nordici ci sono diverse forme di aiuto per chi ha figli delle quali possiamo solo sognare!

Unknown ha detto...

E soprattutto in Italia le famiglie e le donne che lavorano non sono aiutate dallo Stato. Nei paesi nordici ci sono diverse forme di aiuto per chi ha figli delle quali possiamo solo sognare!

Mi sento fortunato