giovedì, aprile 23, 2009

Filastrocca: La pecora è nel bosco

Beh, questa è più una canzoncina che una filastrocca ... ed, incredibilmente viene dall'ufficio, invece che da casa.

Dovete sapere che, ogni tanto, a qualcuno dei colleghi fuma la possente cervice e, per spezzare il troppo silenzio, se ne parte con una battuta divertente o un commento sull'ultima notizia di cronaca, raccontata al proprio dirimpettaio ad un volume abbastanza alto perché possano rispondere anche i colleghi all'altra estremità.

Insomma, in un raro momento di completo silenzio, un paio di giorni fa, è partito un «La pecora è nel bosco ...» a cui qualcuno ha risposto «BUM».
Incredibilmente il ritornello si è diffuso con la rapidità di un virus tropicale fino alla seconda strofa; dopo la quale nessuno si ricordava come procedere.

Arrivato a casa ho chiesto consulenza alla Principessa che mi ha prontamente ricordato la continuazione corretta con quell'aria da «ma papà, è facile. Se ti impegni ...».

Ed eccola qui:

La pecora è nel bosco, BUM;
la pecora è nel bosco, BUM;
la pecora è nel bosco, larillarillalero;
la pecora è nel bosco, larillarillala.

Vogliam vedere il bosco, BUM;
vogliam vedere il bosco, BUM;
vogliam vedere il bosco, larillarillalero;
vogliam vedere il bosco, larillarillala.

Il fuoco l'ha bruciato, BUM;
il fuoco l'ha bruciato, BUM;
il fuoco l'ha bruciato, larillarillalero;
il fuoco l'ha bruciato, larillarillala.

Vogliam vedere il fuoco, BUM;
vogliam vedere il fuoco, BUM;
vogliam vedere il fuoco, larillarillalero;
vogliam vedere il fuoco, larillarillala.

L'acqua l'ha spento, BUM;
l'acqua l'ha spento, BUM;
l'acqua l'ha spento, larillarillalero;
l'acqua l'ha spento, larillarillala.

Vogliam vedere l'acqua, BUM;
vogliam vedere l'acqua, BUM;
vogliam vedere l'acqua, larillarillalero;
vogliam vedere l'acqua, larillarillala.

Il bue l'ha bevuta, BUM;
il bue l'ha bevuta, BUM;
il bue l'ha bevuta, larillarillalero;
il bue l'ha bevuta, larillarillala.

Vogliam vedere il bue, BUM;
vogliam vedere il bue, BUM;
vogliam vedere il bue, larillarillalero;
vogliam vedere il bue, larillarillala.

Michele l'ha ucciso, BUM;
Michele l'ha ucciso, BUM;
Michele l'ha ucciso, larillarillalero;
Michele l'ha ucciso, larillarillala.

Vogliam veder Michele, BUM;
vogliam veder Michele, BUM;
vogliam veder Michele, larillarillalero;
vogliam veder Michele, larillarillala.

La morte l'ha rapito, BUM;
la morte l'ha rapito, BUM;
la morte l'ha rapito, larillarillalero;
la morte l'ha rapito, larillarillala.

Vogliam veder la morte, BUM;
vogliam veder la morte, BUM;
vogliam veder la morte, larillarillalero;
vogliam veder la morte, larillarillala.

La morte non si vede, BUM;
la morte non si vede, BUM;
la morte non si vede, larillarillalero;
la morte non si vede, larillarillala.

La storia è finita, BUM;
la storia è finita, BUM;
la storia è finita, larillarillalero;
la storia è finita, larillarillala.
Se non conoscete la musica, potete ascoltarla su youtube.

La storiella parla tranquillamente di vita e di morte, un po' come se le cose importanti fossero rimaste esclusivo dominio dei bambini.

Ed ora che siete arrivati fino in fondo: che fine ha fatto la pecora?
~

1 commento:

Susanna ha detto...

Me la ricordo!
Dovrei avere persino il disco, era un disco della mia Mamma quand'era piccina (e vuol dire che risale ad epoche ormai remote). Mi metteva un po' d'inquietudine, a dire il vero.
gatta susanna

Mi sento fortunato